1867 - 1918
Quando Otto Prutscher nacque nel 1880, l’Impero austro-ungarico era governato dall’anziano Francesco Giuseppe che salì al potere nel 1848 e creò il doppio regno con l’Ungheria nel 1867. Nel 1900 Vienna poteva ancora affermare di essere la capitale culturale d’Europa. Con un’eredità che comprendeva Mozart, Beethoven e Brahms, Vienna era profondamente cosmopolita e chiunque volesse affermarsi si ritrovava a vivervi, lavorarvi e suonarvi. Quello che echeggiava per le strade, tuttavia, era l’ultimo Walzer dell’impero austro-ungarico.