La ceramica e il vetro

Realizzate da Michael Powolny, le due statuette qui esposte traducono in ceramica una fotografia di Helly Prutscher da bambina, in versione latte e a colori. Otto Prutscher stesso disegnò numerosi oggetti in ceramica, in particolare le piastrelle del Dianabad di Vienna, la prima piscina coperta d'Europa; un set da caffè per Klinkosh; vasi, centrotavola, fontane, brocche e altri oggetti decorativi per Wienerberger. Il talento di Prutscher come designer del prodotto gli valse un riconoscimento all'Esposizione Internazionale d'Arte Decorativa Moderna di Torino del 1902.
All'inizio della sua carriera Prutscher fu attivo soprattutto come designer per un'ampia gamma di prodotti, tra cui oggetti in vetro. A partire dal 1907 fu pioniere nell'uso del cosiddetto Perglas con il vetraio Lötz e dello Steinglas con Lobmeyr. Insieme all'amico Remigius Geyling, discendente di una famiglia con una lunga storia nella vetrofania, progettò una vetrina per la Kunstschau del 1908. Le vetrate che Prutscher realizzò per le Wiener Werkstätte e la Neffe di Meyr dal 1908 al 1916 sono significative per l'uso del cristallo incolore combinato con motivi sovrapposti che riprendono i suoi disegni tessili per Thonet. Un esempio di opera d'arte totale.