Marionette e teatro

Il principale burattinaio di Vienna fu Richard Teschner. Le marionette di Teschner erano modellate sugli esempi giavanesi che egli vide per la prima volta ad Amsterdam. Teschner
collaborò con numerosi artisti della Secessione e si ispirò alle performance di Mata Hari e Josephine Baker. La sua prima opera importante, Il santuario d’oro e i suoi costumi, incarnavano il fascino dell’Oriente che condivideva con Prutscher. Antecedente a quella di Teschner, la letteratura di Arthur Schnitzler scandalizzò la società viennese esponendo le sue numerose ambiguità sessuali. Molti fraintesero la descrizione di Vienna fornita da Schnitzler come romantica, tanto che egli chiese che una torta che portava il suo nome venisse ribattezzata.